Un busto per ricordare i caduti di Nassiriya

TERAMO –  Sarà inaugurato martedì il busto in pietra chiara dedicato ai caduti dell’attentato di Nassiriya. Il monumento, realizzato dagli artisti  Fausto Cheng  e Gianluca Di Giovannantonio con l’aiuto dei ragazzi del liceo artistico, sorgerà nei giardini Marcozzi vicino piazza Garibaldi. All’inaugurazione, prevista per le 10,15 sarà presente anche la fanfara dei carabinieri con 40 elementi, che sfilerà per la città fino a Porta Romana. L’opera, commissionata durante la Giunta Chiodi dall’ex assessore Massimo Vitelli, è stata realizzata in pietra bianca limestone, un materiale scelto appositamente, “per far  risaltare l’umanità dei caduti catturando lo sguardo e attivando la memoria e la riflessione, ha spiegato Cheng. Insieme al busto ci saranno 19 piccole luci,  tante quante le vittime italiane dell’attentato del 12 novembre 2003. Inoltre, saranno presenti due fari che illumineranno il monolite dal basso rendendone monumentale la visione notturna.“La scultura – dichiara il capitano dei carabinieri, Americo Di Pirro – vuole ricordare tutti i caduti della strage, anche se nel busto troviamo il simbolo dell’Arma dei Carabinieri”. Il sindaco Maurizio Brucchi ha ringaziato tutti gli Enti che hanno contribuito a realizzare l’opera: la Banca Tercas, il consorzio Bim, e la Team,  che sta lavorando per sistemare il giardino Marcozzi.